All’inizio fu il verbo. Non la parola, il verbo, il suono. Dall’assenza al suono.
Non so come iniziò, forse bisogno irreprimibile di essere. Mi piace pensarlo
come un dono. Poi fu la parola e Babele. La parola è si suono ma anche menzogna. La dualità della parola/suono spesso non riusciamo a coglierla e ci confondiamo perchè pensiamo che la parola sia sempre verità. La parola invece per sua natura cela qualcosa che non dice. La parola non svela, camuffa. Il suono è l’essenza legata al suono primordiale. E’ l’anima della parola, la parte invisibile e profonda.
martedì 10 aprile 2007
L'anima della parola
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento