domenica 3 ottobre 2010

Disamoramento: I love Milingo




Lo avevo già notato Big Jim. Sempre presente a tutti i cortei. Non si può non notarlo. Alto, portamento imponente, capelli brizzolati lunghi. Lo sguardo sempre cattivo. Lui mi minaccia perchè lo stavo fotografando.
“Non mi devi fotografare. Se mi fotografi ti aspetto qua fuori fino a stasera”
Ho chiesto di ripetermi la frase e l'ho visto mordersi l'angolo sinistro del labbro inferiore.
“Ripetilo di nuovo” gli dicevo “perchè la mia amica qui accanto non ha sentito”
Ha detto altro ma quella frase non l'ha voluta ripetere. Mentre i suoi occhi sembravano lanciare saette.
Io, sì, me le vado cercando. Faccio foto di nascosto alle persone. Ma questa volta la situazione è diversa. Abbiamo organizato una mostra nel mio negozio in occasione della visita del papa. “La papamobile del futuro”. Ma non contento ho voluto esporre insieme al collettivo “Tutti pazzi per il papa” uno striscione nella vetrina del mio negozio. “I ♥ Milingo”. Dopo una trentina di minuti si sono presentati agenti della Digos e poliziotti. Che con fare sbrigativo entrano nel mio negozio e strappano via lo striscione. Poi tolgono sempre dall'interno della mia vetrina un manifesto del coordinamento anarchico e la locandina della mostra. In negozio fra agenti in borghese e poliziotti in divisa saranno una decina
Big Jim stacca un plicoglass, con la locandina della mostra, appeso all'interno del negozio.
A quel punto lo blocco e gli urlo che lui non ha nessun diritto di toccare nulla all'interno del mio negozio. Interviene un agente in borghese e gli fa posare il picoglass.
Chiedo che escano fuori tutti dal mio negozio. Lo chiedo urlando. Restano all'interno solo due agenti Digos.
Ai quali riferisco le minacce fattemi dal poliziotto. Nessuna reazione.
Io vivo in un quartiere dove mi posso aspettare che qualcuno mi possa minacciare con frasi tipo:
“Non mi devi fotografare. Se mi fotografi ti aspetto qua fuori fino a stasera”
Tutto deve potersi aspettare un cittadino da un poliziotto in servizio, tranne minacce personali.
Mpersì e mpernò io l'ho scritto e voi lo state leggendo. Se dovessi ricevere una fraccata di legnate e non solo, qui ci sono gli indizi per scoprire il colpevole.