Quando
mi distendo sul letto, si risvegliano i dolori. Anche loro sono
cambiati. Adesso partono dai talloni. Si manifestano in modo simile a
delle scosse elettriche. Poi, dopo avere intorpidito tutti e due i
piedi, si diffondono sulle cosce. Il dolore non è fortissimo, ma
abbastanza fastidioso da non riuscire a prendere sonno. Allora mi
alzo e passeggio lungo i corridoi. Così, dopo un poco, i dolori si
attenuano. Se mi rimetto a letto tutto riparte daccapo. Ieri sera ho
chiesto a Vito, l'infermiere di turno, se poteva cercare qualcosa per
aiutarmi a dormire. Dopo poco, mi ha dato uno stecchetto con in cima
una pillola da sciogliere in bocca. Al vago sapore di frutta. Forse
arancia, non saprei. Però non è malaccio. Metto in bocca questa
specie di chupa-chupa e inizio a far sciogliere la pillola. Dopo
mezz'ora comincia a fare effetto. I dolori piano piano spariscono, e
finalmente posso dormire. Il prodotto è un derivato della morfina.
Buonanotte.
Nessun commento:
Posta un commento