Arriva un dottore nella stanza. Cerca me per una visita.
Il problema sono i globuli bianchi, o meglio i neutrofili.
Il problema sono i globuli bianchi, o meglio i neutrofili.
-Lei ha sospeso l'Enapren?
- No, nessuno mi ha detto di farlo. Devo farlo?
- No, aspetti che le indichino un sostituto. Si spogli.
- Sta tastando le ghiandole?
- Sì.
Mi asculta il petto. Poi le spalle. Mi fa distendere. Mi tasta, invitandomi a respirare.
- Lei prende altre medicine?
- Cosa intende?
- Qualcosa oltre quelle indicate.
- Alprazolam, ma ve lo avevo detto.
Mentre gli parlo, continua a sfogliare e leggiucchiare il foglio illustrativo dell'Alprazolam.
-Mi scusi - gli dico – Ma mi ascolta?
Mi guarda dritto negli occhi.
-Sì, sì.
E continua a rigirare quel foglio manco fosse la mappa di un tesoro da decifrare.
- Lo prende spesso?
- Direi all'occorenza. Saranno una decina di giorni che non lo prendo.
- Mmm...... fra otto giorni si faccia vedere in ambulatorio.
Poi fa per andarsene.
- Dottore, mi dica come stanno le cose.
- Lei può uscire
- Quando?
- Anche domani
Entro un attimo in panico.
- In questo stato?
Gli mostro i due cateteri.
- Le daranno dei tubi molto più corti
- Non ho ancora imparato a pulirmi. E poi c'è ancora la stecca da togliere.
- Parlerò con i chirurghi per questo
Se ne va. Sono cattivo se dico che lo avrei con piacere schiaffeggiato?
- No, nessuno mi ha detto di farlo. Devo farlo?
- No, aspetti che le indichino un sostituto. Si spogli.
- Sta tastando le ghiandole?
- Sì.
Mi asculta il petto. Poi le spalle. Mi fa distendere. Mi tasta, invitandomi a respirare.
- Lei prende altre medicine?
- Cosa intende?
- Qualcosa oltre quelle indicate.
- Alprazolam, ma ve lo avevo detto.
Mentre gli parlo, continua a sfogliare e leggiucchiare il foglio illustrativo dell'Alprazolam.
-Mi scusi - gli dico – Ma mi ascolta?
Mi guarda dritto negli occhi.
-Sì, sì.
E continua a rigirare quel foglio manco fosse la mappa di un tesoro da decifrare.
- Lo prende spesso?
- Direi all'occorenza. Saranno una decina di giorni che non lo prendo.
- Mmm...... fra otto giorni si faccia vedere in ambulatorio.
Poi fa per andarsene.
- Dottore, mi dica come stanno le cose.
- Lei può uscire
- Quando?
- Anche domani
Entro un attimo in panico.
- In questo stato?
Gli mostro i due cateteri.
- Le daranno dei tubi molto più corti
- Non ho ancora imparato a pulirmi. E poi c'è ancora la stecca da togliere.
- Parlerò con i chirurghi per questo
Se ne va. Sono cattivo se dico che lo avrei con piacere schiaffeggiato?
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