mercoledì 20 gennaio 2010

Una giornata da non dimenticare



Che è successo? Mi hanno svegliato intorno alle 4,30. Al citofono si presentano “Polizia”. Mi vesto e scendo. Hanno aperto il negozio. Due persone. Rompendo la saracinesca e il vetro della porta. Per terra trovo il contenuto di quattro cassetti. Loro sono stati arrestati. Mancano i soldi, l’incasso di diversi giorni. Mi portano in questura per la denuncia. Ho freddo e desidererei un caffè. “Fa parte di Addiopizzo?”. Cerco di spiegare che no, non più. Anche se sono stato fra i primi commercianti ad aderire. Un agente condivide le mie perplessità. Mi restituiscono i soldi rubati. “ Uno dei due li aveva nascosti nelle mutande“.
Mi riaccompagnano in negozio. Ma tutte le macchine della Polizia sono così anguste e scomode?
Raccolgo il contenuto dei cassetti. Trattengo dei lacrimoni. Trovo una vecchia memory card persa. Poi penso Makkox!
Il disegno che mi ha regalato c’è, poi penso all’ultima copia del suo volume esposto dietro la cassa. Mi giro e controllo. Poi mi dico “Minchia, sei un vero coglione!”.
Danni: la saracinesca da riparare ed il vetro da sostituire. Chiamato lo “specialista” mi fa un preventivo di 300.00 euro. Vabbè 250. Danni collaterali: i lamenti di Davide che indicato alla Polizia come tramite per arrivare a casa mia, viene svegliato prima di me. Lui non fece come quel Pietro che nego tre volte. Gli è bastato una volta sola.
I commercianti della zona prima mi chiedono: “Ma cosa c'é da rubare da te?”. Poi mi consolano: “Gente senza dignità, non si fa con persone dello stesso quartiere” (???). Infine insultano “Non hanno le palle, perché se avessero le palle avrebbero scassato un bancomat”.
Intanto lo “specialista” della saracinesca mi sembra un poco imbranato. Mi da appuntamento alle 13:00 per fare il suo lavoro. Sale e scende dalla scala, controlla, scuote la testa. “Ma è sempre stata così dura?”. Risale, riprova, scuote ancora la testa. Tutto questo fino alle 16,30. Quando decide, guardandomi quasi dispiaciuto, che bisogna smontare l'asse e che le molle hanno ceduto e che... Io mentre parla vedo gonfiarsi quei 250 euro e scuoto la testa anche io. Appuntamento al giorno dopo.
Medito su questa giornata: 19/01/10 anniversario della morte di Bettino Craxi. E questo sarebbe nulla, ma c'é chi vorrebbe riabilitare la figura quanto meno ambigua di questo politico. Tentato furto ad Altroquando. Ancora: in mattinata arriva la notizia che la polizia sta sgombrando il Laboratorio Zeta. Quando si dice una giornata di merda.
Angelo e Salvatore sono i nomi dei due signori che intorno alle quattro di notte hanno sentito l'impellente bisogno di farsi un giro all'interno di Altroquando. Sul giornale viene fatta la sintesi dell'accaduto con le loro foto. Il giornale manco mi degna di un minimo di pubblicità e non mi nomina nemmeno. O meglio titola - Polizia. “Furto in un'edicola”, in cella due pregiudicati-
Un cliente leggendo l'articolo e conoscendo i protagonisti mi dice “Io un euro e mezzo in benzina lo investirei. Per poi buttargliela addosso”. “Ma sono poveri cristi” e quello insiste “Non avere pietà, non se la meritano”.
Ad alcuni amici e conoscenti non basta solidarizzare per email o via facebook. Mi vogliono sentire, vogliono farsi sentire, perché di presenza e tutta un'altra cosa.
Io avrei voluto dimenticare questa giornata diventata celebrativa di un ladro e latitante. Poi ripensando alle coincidenze
proporrei il 19 Gennaio come giornata contro i furti di tutti i tipi. Nei piccoli negozi da dei ladri di polli, in una nazione da uno “statista”, in un centro sociale dalla polizia.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Carissimo icab ...
sono solidale con te .. anche perchè se siamo distanti più di mille km ..
le cose non cambiano ...
di notte come di giorno ...
I mie ladri ..."galantuomini"
Hanno pensato di non farsi sentire
di non "disturbare" il mio sonno ...
Quatti quatti hanno preso le mie "pantofoline" dal mio scendi letto ... e le hanno utilizzate per non fare accendere i sensori delle luci
..che gentili !!!
In casa mia,come sai, non c'era niente di valore ... quadri oro suppellettili ... già rubati da qualcun altro ...
C'è il quadro di Filippo .. lo si vede ... è grande tutta la parete
..i ladri devono avere avuto una stizza ... come con il televisore 14 pollici.....
E allora via il pc portatile e la macchina fotografica ...
..e chiaramente il portafoglio
via tutto ... anche la "dentiera"
... te la ricordo SAlv ..quella che mi avevano svuotato all'aereoporto di PAlermo ...
si ... proprio lei ...
non c'è più !!
Che dire .... di "dentiere" ne comprerò ancora ...
Bacioni tiz